Acquarium di Napoli: una pausa scientifica e fantastica nel verde della Villa Comunale.
La visita dell’Acquarium di Napoli vi metterà di fronte un emozionante viaggio nel tempo, tra creature marine uniche e paesaggi spettacolari. Immaginerete di scrutare le antiche rovine della marina romana e di immergervi nell’affascinante vita sottomarina del Mediterraneo. Avrete l’occasione di ammirare la straordinaria collezione di specie tropicali dai colori vivaci. Un’avventura scientifica e fantastica senza precedenti! L’edificio dell’Acquarium si trova all’interno della Villa Comunale di Napoli, un luogo ideale per una pausa nel verde cittadino, nei pressi del famoso Lungomare Caracciolo.
Da un’intuizione dello zoologo Anton Dohrn nasce quello che oggi si presenta come Museo Darwin Dohrn
Il Museo Darwin Dohrn (DaDoM) celebra la stretta relazione tra Anton Dohrn e Charles Darwin. Dohrn fondò la Stazione Zoologica che oggi porta il suo nome per “dimostrare la veridicità della teoria dell’evoluzione di Darwin” attraverso lo studio della vita marina. Tra i due ci fu un fitto carteggio che testimonia la loro “vicinanza scientifica”.
L’Aquarium fu inaugurato nel 1874 dopo solo due anni dalla fondazione della stessa Stazione Zoologica, “il grande albergo degli scienziati”, come la definì Benedetto Croce, avvenuta nel marzo 1872, per assolvere alla triplice funzione di osservazione diretta del mare, intrattenimento divulgativo e finanziamento della ricerca.
Il primo acquario pubblico d’Italia
L’ Aquarium della Stazione Zoologica Anton Dohrn è l’acquario più antico d’Italia e fu aperto al pubblico nel gennaio del 1874: ad oggi è l’unico esempio italiano di acquario ottocentesco. E’ il primo acquario pubblico d’Italia, il più antico ancora funzionante. Fu ideato per mostrare gli ecosistemi e la biodiversità del Golfo di Napoli e più in generale del Mediterraneo, e la loro possibile evoluzione in relazione ai cambiamenti.
E’ anche un Ente per la Ricerca scientifica
La Stazione Zoologica Anton Dohrn è un Ente Pubblico di Ricerca e la sua missione primaria è la ricerca sui processi fondamentali della biologia, con specifico riferimento agli organismi marini e alla loro biodiversità, in stretto legame con lo studio della loro evoluzione e della dinamica degli ecosistemi marini. La Stazione Zoologica svolge anche ricerche innovative nell’ambito delle biotecnologiche marine, volte all’utilizzo di molecole o organismi marini per scopi applicativi (industriali, farmaceutici etc).
Un luogo di Cultura
Il museo DaDoM è anche un luogo di cultura. Diverse sono le iniziative che si organizzano per il pubblico all’interno della sua struttura, spesso in collaborazione con vari enti ed istituzioni culturali della città. Musica, cinema e quant’altro. E’ anche sede di opere d’arte. Con la selezione naturale Darwin fondò anche l’ecologia. Il Museo, quindi, mette assieme evoluzione ed ecologia. I concetti sono illustrati da artisti che hanno realizzato opere espressamente per il Museo. E’ esposta la collezione del Museo di Zoologia della Stazione Zoologica, a cui ha lavorato il grande Salvatore Lo Bianco. E il suo laboratorio è ricostruito e mostrato accanto alle sue opere, veri capolavori dell’arte della conservazione. Tutto ciò è reso possibile anche grazie all’esistenza del Salone della Cultura Scientifica. La grande sala polifunzionale è il cuore del DaDoM. In essa si svolgono conferenze, si mostrano film, si allestiscono mostre tematiche su specifici argomenti e workshop di scienziati e studenti. È qui che i ricercatori dell’Acquario e della Stazione Zoologica racconteranno le loro scoperte, il loro lavoro. Assieme a loro parleranno i ricercatori in visita, inclusi i Premi Nobel che, spesso, visitano la struttura. La Stazione Zoologica ha una fortissima vocazione internazionale e la offrirà alla città.
Insomma associare una visita al museo DaDoM in Villa Comunale a Napoli, dopo un bel tour della città, è un ottimo modo di continuare una giornata che potrebbe concludersi con una cena sul lungomare in uno dei tanti ristoranti tipici.
0 commenti