Mercatini e presepi a Natale 2025: tra i trend degli ultimi anni i mercatini di Natale sono in costante crescita, e a Napoli ce ne sono di bellissimi e particolari.

Per le prossime festività natalizie 2025-2026, un soggiorno a Napoli si prospetta come un’esperienza coinvolgente: le strade e i vicoli, dai Quartieri Spagnoli al Rione Sanità, passando per il Centro Storico e Forcella, si trasformeranno in un palcoscenico animato, tra mercatini di Natale, tradizionali presepi napoletani e rappresentazioni viventi, luminarie, tour guidati ed eventi unici.

Se avete in programma di trascorrere qualche giorno di ferie nella città di Napoli tra dicembre e inizio gennaio, ecco tutte le attività che potrete fare, anche con i bambini.

Mercatino di Natale in via San Gregorio Armeno

Imperdibile appuntamento a Napoli con il mercatino di Natale in San Gregorio Armeno, la strada degli artigiani del presepe. Qui troverete tutto l’anno negozi storici, stand e chioschi che offrono figure di ogni dimensione e tipo.

Durante il periodo natalizio, nella nota via dei Decumani, oltre ai negozi abituali, vengono montate 40 casette di legno.

Queste mostrano opere artigianali, in cui ai tradizionali personaggi del presepe si affiancano celebrità della politica, dello sport e dello spettacolo.

La tradizione del mercato del pesce la notte del 23 dicembre

La sera del 23 dicembre, Napoli diventa un presepe non religioso, in cui il profumo del pesce fresco si unisce agli aromi zuccherati dei dessert natalizi. A Porta Nolana o, più precisamente, a Vico Soprammuro, il famoso mercato “ncopp’ e mura” rievoca una tradizione che dura da secoli.

Tra le bancarelle illuminate, i venditori di pesce urlano i loro prezzi, mentre i napoletani passeggiano in cerca del pesce ideale per la cena della Vigilia.

Mercatini di Natale Napoli-Portici

Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa riapre ai Mercatini di Natale Napoli-Portici, con tanti espositori (artigiani, ristoratori e produttori dell’enogastronomia campana) accolti nelle suggestive casette di legno.

Arrivato alla sua VII edizione, l’evento presenta significative novità per il 2025, tra cui l’espansione dell’area esterna e l’implementazione del “Binario delle Favole”, uno spazio riservato ai bambini con storie animate all’interno di un vagone d’epoca, oltre a pacchetti per famiglie speciali. L’evento equilibra in modo ideale il divertimento per ogni fascia d’età: i bambini possono incontrare Babbo Natale e partecipare a workshop, mentre gli adulti possono apprezzare degustazioni e passeggiate romantiche serali lungo i percorsi che delimitano il paesaggio costiero.

Il tragitto in treno da Napoli al Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa impiega circa 9 minuti.

Dove vedere i più bei presepi di Napoli

A Napoli, il presepe è una tradizione storica che ha reso la città conosciuta in tutto il mondo. Anche se le prime evidenze risalgono al 1021, è nel Seicento che la rappresentazione della Natività si trasforma in un vero spettacolo, fondendo sacro e profano. Le scenografie, sempre più complesse, rappresentavano la vita di ogni giorno della città, con i suoi protagonisti e le sue tradizioni. Nel Settecento, il presepe napoletano raggiunse il culmine della sua notorietà, uscendo dalle chiese per approdare nelle opulente residenze dell’aristocrazia. Nobili e borghesi si sfidavano con creatività, creando presepi sempre più elaborati e ricchi di dettagli.

Celebre a Napoli è la citata via dei presepi (via San Gregorio Armeno), che presenta una vetrina di tutto l’artigianato locale relativo al presepe. A partire dal 22 novembre, la storica via di San Gregorio Armeno diventerà ancora una volta il centro vibrante delle festività natalizie, ospitando la 153ª edizione della Fiera dei Presepi.

Quest’anno, l’Associazione Le Botteghe di San Gregorio Armeno e l’Associazione Artigianale Arte Presepiale San Gregorio Armeno garantiscono un’edizione piena di novità e sorprese, onorando la maestria degli artigiani napoletani che da generazioni custodiscono l’arte del presepe.

Nel centro del Rione Sanità a Napoli, all’interno della Basilica di Santa Maria della Sanità, avrete l’opportunità di ammirare il Presepe Favoloso dei fratelli Scuotto, un’opera contemporanea che ha trasformato l’idea tradizionale del presepe napoletano.

Creato dalla bottega “La Scarabattola“, questo pezzo unico si allontana dagli schemi tradizionali, proponendo un approccio originale e affascinante alla Natività.

Il Presepe Favoloso è un’opera imponente, che occupa un’area significativa e coinvolge l’osservatore in una profonda esperienza nella scena.

Il Presepe Cuciniello è una delle più celebri e affascinanti rappresentazioni natalizie a livello mondiale: è situato all’interno del Museo di San Martino a Napoli e offre una vera immersione nella tradizione presepiale del XVIII secolo.

Il presepe trae il proprio nome da Michele Cuciniello, un eclettico individuo dell’Ottocento napoletano, architetto, drammaturgo e appassionato collezionista di statuette per presepe. Cuciniello, durante la sua esistenza, collezionò circa ottocento rappresentazioni di pastori, animali e accessori, che nel 1878 regalò allo Stato.

Il Presepe Cuciniello non è soltanto una rappresentazione della Natività, bensì un’opera d’arte intricata e particolareggiata, che rievoca un intero villaggio con le sue attività quotidiane. Le sculture sono create in terracotta e presentano espressioni vivaci e posture naturali, conferendo all’opera un eccezionale realismo.

Altre cose da visitare

Che bella occasione trascorrere le vacanze di Natale a Napoli con tutta la famiglia!

Ci sono tante attrazioni, siti archeologici e musei imperdibili nella città partenopea da visitare con i bambini, come Napoli Sotterranea, Città della Scienza, il Complesso Monumentale di Santa Chiara, Città della Scienza.